Come scritto diversi mesi fa Biden ha fatto l’impossibile per far degenerare la crisi bellica in Ucraina e nulla per avviare seriamente un negoziato di pace. Ha sostenuto per quasi un anno una guerra per procura che è costata ai contribuenti U.S.A. oltre 50 miliardi di dollari. Dopo aver perso il controllo di un ramo del Congresso la sua posizione nei confronti della Cina sembra essersi ammorbidita, con gli screzi su Taiwan che paiono sopiti ma non lo sono. Intanto cerca una sponda in Xi-Jinping per risolvere la questione ucraina.
Leggi tutto “L’ERA BIDEN FINIRÀ NEL 2024”UNA SETTIMANA SURREALE
“I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti”. La battuta fu suggerita a Ennio Flaiano da Mino Maccari. Archiviato il Ventennio, oggi in Italia la categoria più affollata e ingombrante è quella degli ignoranti. Come ripeteva spesso Montanelli gli italiani ignorano, “non conoscono” innanzitutto la storia del loro Paese.
Leggi tutto “UNA SETTIMANA SURREALE”“NOI, IL POPOLO, SIAMO LIBERI”
Le parole di Ronald Reagan sono coerenti con con i principi dei padri costituenti americani. In Italia è impossibile ascoltare un discorso simile a questo perché la celebrata Costituzione italiana è alla base dell’organizzazione partitocratica della politica e dello Stato.
Leggi tutto ““NOI, IL POPOLO, SIAMO LIBERI””BIDEN VUOLE LA TERZA GUERRA MONDIALE
La visita di Nancy Pelosi a Taiwan è una dichiarazione di guerra degli Stati Uniti nei confronti della Cina. Il più alto rappresentante istituzionale ad avere visitato l’isola del Pacifico dal 1997 (non è un caso!) ha raggiunto lo scopo di irritare il Dragone, che sta cominciando a muoversi militarmente.
Leggi tutto “BIDEN VUOLE LA TERZA GUERRA MONDIALE”REAGAN, IL PRESIDENTE DEGLI AMERICANI
Quando Ronald Reagan fu eletto alla Casa Bianca, ereditò una situazione economica catastrofica. Come potete vedere dal grafico seguente il tasso di inflazione era alto. Il livello di disoccupazione anche. Reagan invertì la rotta modificando radicalmente la politica economica. La sua meta ideale era il ridimensionamento del ruolo del governo. Scelse la strada del liberismo.
Leggi tutto “REAGAN, IL PRESIDENTE DEGLI AMERICANI”DEGLI ITALIANI FURBI E DEGLI ITALIANI FESSI
“I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.”
“L’Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l’Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono.”
L’anarchico conservatore Giuseppe Prezzolini lo aveva già capito e messo per iscritto nel 1921. La formula è ancora valida. In Italia se non sei furbo, sei fesso. Oggi come ieri, oggi più di ieri. Un autodidatta che non volle conseguire neanche il diploma liceale, Prezzolini, profondamente disgustato dal malcostume italiano e dalla cialtroneria delle classi borghesi, dal cicaleccio inutile dell’opinione pubblica e dall’endemica corruzione politica, negli anni venti decise di emigrare in America.
STATI UNITI: UNA DEMOCRAZIA SENZA DEMOCRAZIA?
Il mondo ha sempre considerato gli Stati Uniti come la più grande democrazia della modernità. È indubbio che la forma di governo democratica abbia trovato larga diffusione in America prima che altrove in epoca moderna, ma la contemporaneità induce a riflettere sui fenomeni occorsi nell’ultimo secolo che hanno modificato lo stato delle cose. I caratteri politico-istituzionali originali e originari dei padri fondatori sono mutati considerevolmente non tanto nella forma quanto nella sostanza. La causa originaria della nascita degli Stati Uniti d’America risiede nella libertà; e più precisamente nella volontà di indipendenza dei coloni dalla Corona britannica. Leggi tutto “STATI UNITI: UNA DEMOCRAZIA SENZA DEMOCRAZIA?”
UN CROLLO DIMENTICATO PRESTO
Nuovamente un ponte che crolla in Italia. Questa volta però non fa scandalo. La classe politica e il popolo italiano non sembrano attratti dall’accaduto. Forse l’incidente non ha provocato vittime, forse i nostri governanti sono distratti dall’epidemia in corso. Fatto sta che a seguito del crollo del ponte Morandi di Genova la reazione fu veemente. Leggi tutto “UN CROLLO DIMENTICATO PRESTO”
AL GOVERNO NAZIONALE PREFERIAMO LO SCERIFFO
Nell’emergenza sanitaria in corso Vincenzo De Luca è tra i pochi politici ad aver dimostrato di avere sale in zucca. Di fronte ad un governo lento nel prendere le decisioni, che ha cominciato malvolentieri e tardivamente ad usare il pugno duro, l’unica aspettativa di rimedio è riposta nei governatori regionali e nei sindaci. La linea di estrema durezza, voluta fin dall’inizio dal presidente De Luca, è stata oggetto di pesantissime accuse, addirittura di un ricorso al TAR. Leggi tutto “AL GOVERNO NAZIONALE PREFERIAMO LO SCERIFFO”
IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE RASSEGNI LE DIMISSIONI
Alcuni mesi fa raccontammo la vicenda tristemente italiana del concorso per dirigente scolastico su cui pende il verdetto del Consiglio di Stato, inizialmente previsto per l’ottobre del 2019 e poi slittato al mese di marzo del 2020. Sulla questione si è già pronuciato il TAR, stabilendo l’annullamento del concorso. Leggi tutto “IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE RASSEGNI LE DIMISSIONI”