RAFFAELLO SANZIO, L’ARTISTA DIVINO

Fu artista dalle magnifiche virtù umane Raffaello Sanzio da Urbino. La sua natura gentile, la sua cortesia, la sua grazia le ereditò dall’educazione familiare. Nato nel 1483, dalla madre allevato con dolcezza e dal padre Giovanni Santi iniziato alla pittura, si ritrovò ben presto ad essere fanciullo dagli ottimi costumi e dal raffinato genio artistico. Leggi tutto “RAFFAELLO SANZIO, L’ARTISTA DIVINO”

AL GOVERNO NAZIONALE PREFERIAMO LO SCERIFFO

Nell’emergenza sanitaria in corso Vincenzo De Luca è tra i pochi politici ad aver dimostrato di avere sale in zucca. Di fronte ad un governo lento nel prendere le decisioni, che ha cominciato malvolentieri e tardivamente ad usare il pugno duro, l’unica aspettativa di rimedio è riposta nei governatori regionali e nei sindaci. La linea di estrema durezza, voluta fin dall’inizio dal presidente De Luca, è stata oggetto di pesantissime accuse, addirittura di un ricorso al TARLeggi tutto “AL GOVERNO NAZIONALE PREFERIAMO LO SCERIFFO”

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE RASSEGNI LE DIMISSIONI

Alcuni mesi fa raccontammo la vicenda tristemente italiana del concorso per dirigente scolastico su cui pende il verdetto del Consiglio di Stato, inizialmente previsto per l’ottobre del 2019 e poi slittato al mese di marzo del 2020. Sulla questione si è già pronuciato il TAR, stabilendo l’annullamento del concorso. Leggi tutto “IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE RASSEGNI LE DIMISSIONI”

LE DITTATURE NON SONO INFALLIBILI

Gli abitanti della Repubblica Popolare Cinese stanno affrontando giornate di estremo terrore. Il virus SARS-Cov-2, partito dalla città di Wuhan, ha colpito la provincia dell’Hubei per diffondersi rapidamente nel resto della Cina ed in altre parti del mondo. Leggi tutto “LE DITTATURE NON SONO INFALLIBILI”

SAN REMO, 70 ANNI DI FESTIVAL

Correva l’anno 1951. Dentro il Salone delle Feste del Casinò, con un biglietto da 500 lire, comprendente cena e spettacolo, tra tavolini da cafè-concert e camerieri in divisa, un pubblico ristretto prendeva parte alla prima esibizione canora che di lì a poco sarebbe diventata la più famosa nella storia del Belpaese.  Leggi tutto “SAN REMO, 70 ANNI DI FESTIVAL”

EINAUDI, PER L’ABOLIZIONE DEL VALORE LEGALE DEI TITOLI DI STUDIO

Sono vissuto per quasi mezzo secolo nella scuola; ed ho imparato che quei pezzi di carta che si chiamano diplomi di laurea, certificati di licenza valgono meno della carta su cui sono scritti.

Così scriveva Luigi Einaudi sul valore legale dei titoli di studi e sul monopolio culturale della scuola di Stato in Vanità dei titoli di studio, estratto dagli Scritti di sociologia e politica in onore di Luigi Sturzo (1947). Leggi tutto “EINAUDI, PER L’ABOLIZIONE DEL VALORE LEGALE DEI TITOLI DI STUDIO”

FU TRADITA L’ITALIA DEI COMUNI?

Il percorso che intraprenderemo riguarda il processo ideologico che ha determinato i fatti storici sui quali si fonda l’Unità dell’Italia. La strada è tortuosa perché numerosi furono gli stravolgimenti ideali, storici e sentimentali che coinvolsero i patrioti italiani. Leggi tutto “FU TRADITA L’ITALIA DEI COMUNI?”

KURDISTAN, L’INGANNO OCCIDENTALE

Quando si parla di Kurdistan non si può tacere lo stretto rapporto con l’Occidente. Non discostandoci troppo dalla realtà, possiamo definire il Kurdistan un’invenzione occidentale. Nel corso dell’ultimo secolo il popolo curdo è divenuto strumento nelle mani di diversi attori, regionali prima ed esterni poi. Leggi tutto “KURDISTAN, L’INGANNO OCCIDENTALE”

“CORRUPTISSIMA RE PUBLICA PLURIMAE LEGES”, LA LEZIONE DI TACITO PER L’ITALIA

Qualche decennio fa ad una domanda sul tema delle riforme Indro Montanelli rispose, con un’ironia sottilissima, che, in fondo, fare le riforme è da sempre la vocazione degli italiani. Continuando, ricordò come l’Italia fosse, già allora, medaglia d’oro mondiale per produzione di leggi e manifestò qualche incertezza sul numero complessivo di quelle vigenti: stando agli ultimi conteggi degli esperti in suo possesso, dovevano essere 200.000 o forse anche di più. Leggi tutto ““CORRUPTISSIMA RE PUBLICA PLURIMAE LEGES”, LA LEZIONE DI TACITO PER L’ITALIA”

LA FINE DELL’ECONOMIA NELLE TEORIE DI MARX E DI KEYNES

Può esistere un mondo senza economia? Su questa domanda si sono interrogati economisti di ogni epoca e nazione. L’interrogativo si dimostra ancor più intrigante in considerazione delle teorie economiche di Marx e di Keynes. Il filosofo tedesco non era assai stimato dall’economista britannico. Entrambi, però, appartenevano alla categoria dei perfettisti. Leggi tutto “LA FINE DELL’ECONOMIA NELLE TEORIE DI MARX E DI KEYNES”